Incontro dibattito diretto dal Preside Salvatore Falco presso l’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco” .
Da un incoraggiante processo formativo, il “Laboratoria per la Legalità”, alla sua terza edizione, prende corpo la manifestazione “il valore della Legalità nella nostra società” promossa dall’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco” insieme alla PRO LOCO ed al Comune di Portico di Caserta .
Tra gli ospiti di eccezione la Professoressa Maria FALCONE nota per il suo impegno per la legalità. All’incontro dibattito con gli alunni e la cittadinanza, sono intervenuti il dirigente scolastico Salvatore Falco, il Sindaco Carlo Piccirillo, il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Dott. Alessandro D’Alessio, Corrado Gabriele, Assessore per l’Istruzione e la Formazione della Regione Campania, Giovanbattista Iodice, presidente della Pro Loco, Cap. Carmine Rosciano, Comandante della Compagnia Carabinieri di S anta Maria C.V., Salvatore Lo Bue, docente di Estetica all’Università di Palermo. In programma una mostra tematica e l’esibizione del coro “Arcobaleno” a cura degli alunni. “La nostra scuola – ha ribadito il professor Salvatore Falco – rappresenta per il territorio un’enorme risorsa formativa ed educativa grazie anche alla simbiosi con altre istituzioni, sono 3 anni che l’Istituto Comprensivo “San G. Bosco” con la Pro Loco di Portico di Caserta porta avanti progetti sulla legalità, in questi anni la nostra scuola si è integrata totalmente con il territorio, predisponiamo alla legalità, – ha chiarito ancora il prof Salvatore Falco – con una educazione continua e permanente, con testimonianze dirette di esperienza di vita, del suo significato e di qual’è la responsabilità dei minori di fronte alla legge, essi sono già responsabili davanti alla legge e a un giudice in relazione ai reati che pongono in essere”.
La legalità ed il rispetto delle regole sono alla base della società civile e della convivenza pacifica e rispettosa. Tuttavia, nella società odierna sembra che la legalità sia diventata un “optional”, che le persone che non rispettano le leggi siano dei furbi che fanno carriera e soldi e che quindi siano dei nuovi modelli da imitare per diventare “qualcuno”. E purtroppo sono diversi quelli che scelgono strade poco consone al concetto di legalità, pensando di trovarvi la risposta ai loro problemi o alle loro aspirazioni.
Non si deve poi pensare che lo scarso rispetto della legalità sia prerogativa dei grandi criminali, perché anche le tante forme di “furberie” quotidiane considerate di minore gravità sono sostanzialmente una forma di decadimento della legalità che invece dobbiamo recuperare se si vuole migliorare in mondo il cui viviamo.
E’ quindi importantissimo educare tutti, giovani e meno giovani, al concetto ed al rispetto della legalità ed è questo il tema dell’incontro, tema del quale la professoressa Maria Falcone è da sempre un’instancabile portavoce.
In cosa consiste la legalità? “Legalità = Rispetto delle regole” (da un discorso di Maria Falcone)
“E’ un’equazione molto semplice nelle parole ma molto più difficile nei fatti.
I giovani devono (…) comprendere che in una società competitiva come quella attuale solo il rispetto delle norme del nostro ordinamento giuridico può permettere la realizzazione di quelli che sono i principali valori della Costituzione: libertà, uguaglianza, giustizia e lavoro.
A noi adulti il compito di aiutarli in questo loro percorso soprattutto con l’esempio e facendo loro comprendere che, nonostante la diffusione fra i giovani di certi comportamenti trasgressivi, alla fine, solo la legalità premia”.
Prof. Maria Falcone
Professoressa di Diritto negli istituti superiori, vive ed opera a Palermo. Ha ricoperto per anni il ruolo di Docente di Diritto della scuola e dal 1992 è Presidente della Fondazione “Giovanni e Francesca Falcone” creata in memoria del fratello Giovanni Falcone e della moglie, il giudice Francesca Morvillo.
Come Presidente della Fondazione, è direttamente impegnata nella diffusione e formazione di una cultura antimafia all’interno del mondo giovanile attraverso incontri, dibattiti, manifestazioni e seminari, con gli studenti di ogni ordine e grado, sia in Italia che all’estero. E’ anche personalmente impegnata nell’organizzazione degli incontri annuali della Fondazione con la partecipazione di esperti del crimine organizzato nazionali ed internazionali, politici e rappresentanti delle Istituzioni nazionali ed estere.
Ha, inoltre, preso parte come oratore a diversi incontri:
- 1993 Santiago de Compostela – Convegno: La lotta all’organizzazione mafiosa.
- 1995 Brasilia – Convegno: La lotta al crimine organizzato a livello internazionale.
- 1997 San Paolo del Brasile – Incontro: L’educazione alla legalità e la lotta al crimine organizzato.
- 1998 Siviglia – Seminario sul terrorismo internazionale.
- 1999 Monaco di Baviera – Seminario: La Mafia.
- 1999 Palermo – CIVITAS International Meeting on Civil Education.
- 2000 Mosca – Conferenza presso l’Istituto di cultura Italiano
- 2001 Barcellona – Conferenza presso l’Istituto di cultura Italiano
- 2007 Buenos Aires – Conferenza presso l’Istituto di cultura Italiano
- E’ membro onorario UNICEF
Nel 1995, ha ricevuto la Laurea Honoris Causa dall’Università degli Studi di San Paolo (Brasile) per il suo impegno sociale e culturale nel combattere la cultura mafiosa. Nel 1997 ha pubblicato, insieme al Prof. G. Marchese, un libro dal titolo “Educazione alla legalità. Dal rispetto della legge alla convivenza democratica”. Si tratta di un testo strutturato per moduli didattici e destinato agli insegnati di ogni ordine e grado. Nel 2004 con la casa Editrice Carrocci editore ha pubblicato con il Prof. Giovanni Marchese una nuova versione aggiornata dal titolo “Io e tu: La società – Educazione alla legalità e alla convivenza civile”
Durante questi anni, ha ricevuto riconoscimenti per l’impegno civile e l’intensa attività svolta nell’ambito dell’educazione alla legalità tra i quali:
- Premio S. Cecilia – Siena 2003
- National Organization of Italian American Women – New York 2000
- Premio Città di Teramo – 2000
- Premio Città di Fiumicino – 1999
- Premio Città di Vasto – 1996
- Premio Minerva – 1996
- Premio Città di Cava -1994